Una nuova Panchina Rossa – 25 novembre 2023
Sabato 25 novembre, la Sezione ha inaugurato presso i Giardini “Baden-Powell” una panchina rossa. La cerimonia è stata presenziata dal Sindaco di Senigallia Massimo Olivetti e dall’Assessore ai Lavori pubblici, protezione civile, viabilità e mobilità Nicola Regine che hanno anche visitato i locali della sede per monitorare lo stato dei lavori iniziati sin dai primi giorni successivi all’alluvione che nel settembre 2022 ha devastato la Valle del Misa. Abbiamo inoltre festeggiato la nomina di Cogno a nostro Capo Gruppo.
“La cerimonia di oggi rappresenta uno dei tanti piccoli passi compiuti dallo scorso settembre verso la restituzione della sede e del quartiere alla sua normalità dopo l’alluvione del 2022. Nel ricollocare nei Giardini Baden-Powell una panchina, la Sezione ha scelto di aderire all’iniziativa #panchinerosse.
Il progetto è nato nel 2016 dall’Associazione Stati Generali delle Donne HUB con il posizionamento della prima panchina a Lomello e negli anni decine e decine di altre si sono succedute in tutto il paese ed in altre parti del mondo.
Oggi, 25 novembre, è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Lo scoutismo aborrisce ogni forma di violenza ma ciò non significa non riconoscere appunto l’esistenza di varie incarnazioni che questo male dell’umanità può assumere e assume.
In questi giorni, tutti e tutte abbiamo seguito la vicenda di Giulia Cecchettin, studentessa universitaria veneta uccisa dall’ex fidanzato. Giulia però è solo la punta dell’iceberg di innumerevoli donne costrette a vivere nella paura in nome di un sentimento che tutto può essere tranne che amore, perché l’amore è libertà e vita, non privazione e morte.
Lo scoutismo è un movimento. Dunque nel suo impegno a lasciar il mondo un po’ migliore di come lo si è trovato non può ignorare la persistenza in Italia e nel mondo di una cultura che vede la donna più come un oggetto da possedere che come una persona, che come un essere umano che ha diritto alle proprie scelte e alla felicità.
Questa panchina rossa è ovviamente solo un simbolo ma lo scoutismo crede nei simboli: la nostra uniforme, il nostro linguaggio specifico, i distintivi, l’alza e l’ammainabandiera… sono tutti simboli. E come il fazzolettone che portiamo al collo è qui per ricordarci la Promessa che tutti noi abbiamo prestato, così questa panchina sarà qui a ricordare a ciascuno di noi che saremo davvero liberi quando chiunque altro e chiunque altra lo sarà”
PH: Davide Servadio